Scuole Innovative – MIUR/Selargius
Concorso di progettazione per la realizzazione di una scuola elementare.
Una scuola che sia parte integrante del genius loci nel quale sorgerà. E’ questo il concetto base intorno al quale si è sviluppata la nostra idea progettuale. Un carattere del luogo che conviva nella distinzione tra luogo naturale e luogo artificiale.
Una “scuola nel bosco” che ricerchi nelle sue forme architettoniche e nelle sue forme naturali come l’orto botanico e le leccete un contatto con la vegetazione autoctona ormai perduta nelle aree urbanizzate dell’isola. Una scuola che sia anche un tramite tra architettura contemporanea (la sterometria elementare nei volumi esterni) e la tradizione delle costruzioni in terra cruda nel Campidano cagliaritano, delle case rurali con i loggiati (sa lolla) che richiamano ad un periodo in cui le comunità locali facevano della vita dei campi la loro forma di sostentamento e di organizzazione sociale.
Infine una scuola per l’infanzia che si faccia carico, anche nella sua distribuzione ed organizzazione degli spazi delle nuove esigenze e ritmi di apprendimento. Non più classi fisse ma atelier tematici, ciascuno con la propria specificità ed i suoi strumenti di apprendimento e gioco. Un Agorà centrale spazio di ritrovo condiviso da bambini, insegnanti e famiglie. Gli stessi spazi condivisi che si ritroveranno nel cortile di accesso che riprenderà in maniera fedele ma vicina ai paradigmi dell’architettura contemporanea i concetti di porticati domestici tipici della tradizione.
L’ambiente ed il paesaggio infine diventeranno parte integrante di questo nuovo spazio sociale che riserverà parte delle sue aree come punto d’incontro conoscitivo e didattico della comunità selargina. L’orto botanico davanti all’ingresso principale alla scuola sarà un elemento di connessione tra la storia ed il presente riportando alcune delle colture della tradizione agricola selargina e la storia naturale più antica della Sardegna.
Progetto: M2Bstudio + Arch. Daniela Cimino
Consulenza agronomica: Luigi Usai
Anno di realizzazione del progetto: 2016